Quali sono i principali diritti GDPR dell’interessato?

Tutti gli obblighi che il Titolare del trattamento deve osservare per rispettare i diritti dell’interessato

Quali sono i principali diritti GDPR dell’interessato?
Scritto il: 01/12/2020
Chi è l'interessato al trattamento dei dati personali? L’interessato è la persona fisica i cui dati sono oggetto dei trattamenti effettuati. 

La persona fisica è un soggetto identificabile tramite una serie di informazioni come il nome, il numero di identificazione, l’ubicazione, le sue caratteristiche fisiche, genetiche, psichiche, economiche. 

L’interessato gode di particolari diritti stabiliti dal Regolamento, che può far valere in qualsiasi momento dinnanzi al Titolare del Trattamento. Quindi, in caso in cui i suoi diritti siano stati violati, l’interessato può appellarsi alle autorità di controllo, al Garante Privacy per la precisione, e presentare un reclamo per violazione privacy come indicato dall’articolo 77 del GDPR. 

Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento l’interessato ha ottenuto un maggiore controllo sui trattamenti dati che lo riguardano e i diritti che gli sono stati conferiti sono aumentati. Quali sono i diritti dell'interessato garantiti dal RGDP? Scopriamoli insieme nelle prossime righe. 
 

Diritti interessato GDPR: diritto di accesso 

Articolo 15 GDPR

L’interessato ha il diritto di sapere se è in corso un trattamento che lo riguarda. La figura preposta alla comunicazione di questa informazione è il Titolare del Trattamento. 

Si configura in questo senso un obbligo esplicito da parte del Titolare, qualora gli venga rivolta questa richiesta.
 
Nello specifico l’interessato può prendere visione dei dati che vengono trattati oppure richiedere tutte le copie del documento che certifica il trattamento posto in essere. 
 

Diritti interessato GDPR: diritto di rettifica GDPR 


Articolo 16 GDPR

Tra i diritti dell’interessato GDPR assume un ruolo fondamentale il diritto di rettifica.
 
Secondo quanto riportato dalla normativa l’interessato può chiedere che i dati oggetti di un trattamento in corso siano modificati se questi sono inesatti. La richiesta può essere fatta, rivolgendosi direttamente al Titolare dei Trattamento. 

In altro modo, l’interessato può ottenere l’integrazione dei dati oggetto del trattamento qualora, nel pieno rispetto delle specifiche finalità del trattamento, questi siano incompleti. 


Diritti interessato GDPR: diritto di cancellazione 

Articolo 17 GDPR 

L’interessato ha facoltà di richiedere la cancellazione dei propri dati oggetto del trattamento.

I casi in cui il Titolare deve obbligatoriamente procedere alla cancellazione senza ritardo ingiustificato sono i seguenti: 

-    i dati non sono più necessari per adempiere le finalità del trattamento; 
-    trattamento illecito; 
-    la cancellazione è un obbligo giuridico imposto dallo stato membro o dall’UE; 
-    revoca del consenso da parte dell’interessato. 


Diritti interessato GDPR: diritto di revoca

Articolo 7 GDPR  

L’interessato può richiedere la revoca del consenso al trattamento dei dati in qualsiasi momento

La liceità del trattamento effettuato prima che accada ciò non viene pregiudicata poiché consentita tramite consenso esplicito dell’interessato. 
 

Diritti interessato GDPR: diritto di opposizione 

Articolo 21 GDPR 

Il diritto di opposizione prevede che l’interessato possa opporsi al trattamento dei suoi dati in questi casi specifici:
 
1.    Trattamento dati per scopi di pubblico interesse o legittimo interesse
2.    Trattamento dati a fini di marketing
3.    Trattamento dati per finalità storiche, scientifiche e statistiche

Pertanto, esiste la possibilità di una limitazione del diritto di opposizione prevista delle disposizioni legislative interne dello stato membro in cui risiede il Titolare del Trattamento. 

La limitazione è prevista qualora ci sia la necessità di bilanciare le esigenze di protezione dei dati personali e gli interessi pubblici di portata generale. 
 

Diritti dell’interessato GDPR: diritto alla portabilità 

Articolo 20 GDPR
 
Il diritto alla portabilità dei dati indica il diritto dell’interessato di richiedere che i dati oggetto di uno specifico trattamento gli vengano trasmessi mediante un formato “strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico”.

La trasmissione dei dati può essere richiesta anche per conferire gli stessi dati ad un altro Titolare del Trattamento. 


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